...Uffa...
...Troppa burocrazia...
...Troppe cose da fare...
...Ma forse sono io a non essere all'altezza...
...Ma quell'altro ha idee più brillanti di me...
...Devo cambiare...
...Sì, ma è un rischio...
...E se anche dall'altra parte mi sentirò inadeguato?...
Non so se vi è mai capitato di pensare queste cose...a me da un po' di tempo sì...lo so, è proprio ora di cercare di cambiare...è piuttosto frustrante aver studiato per anni per diventare un piccolo scienziato pazzo, e poi dover passare 8-9 ore al giorno a sfogliare scartoffie, ordinare materie prime, senza aver tempo di fare le cose per cui si dovrebbe essere preparati...
Se aggiungete una grande dose di scarsa autostima il cocktail è pronto: mi sembra sempre che gli altri siano meglio di me, mi sento sempre "l'ultimo della classe"...
Che tristezza, direte voi...spero di non essere l'unico in questa situazione....se qualcuno di voi è il padrone di un'azienda chimica...PENSI A ME!!! ^_^
Vi farò sapere gli sviluppi...nel frattempo ditemi, com'è il vostro lavoro?
Vivete per lavorare o, come me, lavorate per sopravvivere?
Cercate realizzazione nel vostro lavoro o, come me, cercate ovviamente un lavoro soddisfacente, ma le realizzazioni della vostra vita le cercate altrove?
Slàn!
1 commento:
Si dovrebbe, nei limiti del possibile, lavorare per poter vivere, non un secondo di piu'. Capisco la tua frustrazione quando dici di essere stufo di un lavoro monotono che non corrisponde a quello per il quale hai studiato... Se puoi, cambia. E su con la vita! :-P
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