La massima della settimana...

L'amore è come il raffreddore...
...prima o poi si finisce a letto!

La foto della settimana

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giovedì 31 maggio 2007

La casa di Sean (1°racconto...)

Non l'avete mai vista, vero?! Sembrerà strano, ma sono sicuro che ci siete passati davanti talmente tente volte....eppure non l'avete mai vista....non avete mai notato quel vialetto ghiaioso, non vi siete mai soffermati a guardare quella parete gialla ricoperta di edera rampicante, né avete mai perso cinque minuti nell'ammirare quella stupenda casetta sull'albero...sì, su quella grossa quercia...

Non mi stupisce, cari lettori: nemmeno io, in 20 anni vissuti a Dickson Lane, avevo mai notato la casa dei McAlison. Non perché fosse brutta, anzi...la pace e la tranqullità che promanavano da quelle mura erano in netto contrasto con la frenetica agitazione e la fretta di quei giorni...già, dei giorni dell'Adunata.
E allora perché, si chiederanno i lettori meno accorti, o comunque quelli che meno conoscono le vicende che nel 1996 conivolsero il paesino di Wisdom Fall in quello che sarà ricordato per sempre come "Il Maggio della Sirena" - perché, dicevo - quella casa era così anonima?

Per capirlo devo prima raccontarvi chi era Sean McAlison, e perché aveva eletto a suo Quartier Generale proprio il nostro paese: Sean era un Allertato (non preoccupatevi, presto capirete di cosa sto parlando), e come tutti quelli della sua "stirpe" la sua vita era una continua ricerca del Male, ma di quello vero, quello che Uccide...i suoi 37 anni non lo rendevano meno saggio di un vecchio filosofo, la sua esperienza era superiore a quella di qualunque navigato militare, e il suo coraggio non temeva avversari...fino a quel 1°maggio di 11 anni fa, almeno.
Ma partiamo dall'inizio: nel 1959 la giovane Shirley O'Brien...

mercoledì 23 maggio 2007

Racconti....

Mi piacerebbe iniziare ad inserire alcuni racconti "di gruppo": i miei post inizeranno un racconto di qualsiasi genere, e poi chiunque vorrà, potrà commentare proseguendo il racconto.
Se ci saranno un po' di adesioni si potrà poi pensare di spostare i racconti da qualche altra parte, dove sia più facile seguirne gli sviluppi.

Fatemi sapere che ve ne pare.
Ciao!!!!!!

martedì 22 maggio 2007

Arrivederci, Pili

Ciao, Maria del Pilar...
come al solito, purtroppo, le persone le si conoscono sempre troppo tardi...
Quella signora gioviale, "caciarona", sempre sorridente nel suo negozio in Via Vico, purtroppo non c'è più...

Te ne sei andata lottando con le unghie e con i denti contro qualcosa più forte di te, più forte di tutti noi...alla fine ha vinto lui, ma in questi due anni hai vissuto esperienze che molte persone non vivranno mai: hai realizzato il tuo sogno, hai dato forza e speranza a tanta altra gente...mi spiace davvero aver saputo chi eri solo tramite dei racconti, e solo ieri ho capito quanto hai saputo dare, e quanto le persone che ti hanno conosciuto siano state toccate da te...

Ieri in Chiesa, a salutarti, c'era tanta di quella gente...persone di tutti i ceti e di tante nazionalità, unite nel tuo ricordo e nelle lacrime...le parole stupende del parroco e di Simona mi hanno fatto capire che non erano solo "parole", che quella eri tu...la chitarra di Corrado mi ha lasciato la fotografia di una donna forte, pronta a lottare contro il Cancro, il Male più cattivo, per portare avanti la sua storia di donna libera.
Ora forse sei davvero libera...non lo so, non credo di avere abbastanza Fede per dirlo...ma sicuramente ora non stai più soffrendo...
La vita continua per tuo figlio, tuo marito, le tue sorelle, e tutti gli amici che ti hanno conosciuto...sarà dura per tutti (se penso a quanto poco ti conoscevo io e a quanto ho pianto, posso solo immaginare cosa provino gli altri)...ma continuerà nel tuo ricordo più gioioso...

Grazie di cuore, Pili, mi hai insegnato più tu in tre ore che 15 anni si scuola...
Slàn!

giovedì 3 maggio 2007

Terrorismo al 1°maggio?

Questa la scrivo proprio di botto, perché non avevo sentito nulla di questo "casino" capitato al concerto dell'altro giorno, e sentire tutte queste polemiche mi ha un po' stupito...vorrei solo sapere cosa ne pensate voi...

Cito dal sito di Libero.it - notizie:
"Il Papa ha detto che non crede nell'evoluzionismo. Sono d'accordo, infatti la chiesa non si è mai evoluta", ha detto alla folla di giovani della piazza. "Non sopporto che il Vaticano abbia rifiutato i funerali di Welby. Invece non è stato così per Pinochet, a Franco e per uno della banda della Magliana. E' giusto così - ha sottolineato Rivera - assieme a Gesù Cristo non c'erano due malati di Sla, ma c'erano due ladroni".

Chiedo a voi...questo ha scatenato tutto?!?! Questo tipo sarebbe terrorista perché ha detto la sua opinione in questo modo? Francamente mi lascia perplesso: può essere stato di cattivo gusto, può essere stato stupido a "usare" una manifestazione come quella, già fin troppo politicizzata, per lanciare dei suoi messaggi personali...ma TERRORISTA?!?!
Mi sembra che ultimamente questa parola sia un po' troppo abusata: non staremo diventando troppo cinici? Una volta il solo sentire questa parola ti faceva pensare a stragi, devastazioni, ideologie perverse...ora basta dire in modo un po' grossolano la propria idea e si diventa terroristi?
Certo, forse ha sbagliato a dire che la Chiesa non si è mai evoluta, forse doveva dire che si è evoluta per conto suo, senza andare sempre troppo "dietro" all'evoluzione delle persone...ma insomma, non mi sembra tutto questo gran danno...vorrei sapere da voi se la penso così solo io, con il mio anticlericalismo esasperato...non voglio giudicare, asslutamente....

Slàn

L'imponenza della Natura con la N maiuscola...


Dopo esserci lasciati alle spalle qualche chilometro di strada sterrata e sconnessa, che le nostre povere auto hanno imparato a conoscere e temere, siamo arrivati a Pian Marchisio…intorno a noi, davanti a noi, nuvole piene d’acqua, una densa e accogliente nebbia…e nient’altro!

Non lo so, credo che la montagna debba “entrarti dentro”, per poter capire certe sensazioni…ma davanti a spettacoli come quello mi sento davvero in pace e in sintonia con la Natura…i fiori e l’erba carichi di umidità, i colori quasi finti delle pietraie e delle creste sotto una luce funerea, autunnale…che Meraviglia!

Mi sono reso conto di quanto siamo ridicoli, con la nostra tecnologia, con il nostro potere e la nostra presunzione, a pretendere di poter controllare la vita, a voler a tutti i costi comandare ciò che ci circonda…quando impareremo a lasciarci plasmare, come la roccia accetta di lasciarsi erodere e modellare da forze ben più eterne e potenti di lei, senza aspettarci nulla se non il cambiamento? Quando capiremo che non siamo davvero nulla, non più degni di un lombrico, non più indispensabili e importanti di una scolopendra?

Forse non lo capiremo mai…e proprio questo rende così meravigliose queste esperienze: tra le pietre, l’erba e il cielo non c’è da chiedersi quando arriverà il capo, quando scadrà la rata…quello è un posto Libero, lì ci siamo solo noi, le nostre luci, le nostre ombre, e il Mondo…terribile, se ci pensate, per chi non è abituato a sfidare le proprie tenebre…ma anche stupendo, potente…

Mi auguro che ognuno di voi abbia un posto come questo, e ci faccia visita spesso…non importa dove (montagna, mare, un libro…a proposito, provate a leggere LA STORIA DI LISEY, di Stephen King…UNA RIVELAZIONE…): solo grazie a questi posti possiamo imparare a vivere, senza ritenerci dei predestinati, degli dei in terra, senza presunzione di avere più diritti di qualcun altro in quanto esseri “intelligenti”, “eletti”…CAZZATE……visto che la pietra sa stare al mondo in modo più saggio di noi pensiamo ancora di essere davvero così grandi?!