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L'amore è come il raffreddore...
...prima o poi si finisce a letto!

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martedì 6 maggio 2008

L'interminabile coda...ovvero quando la testa frigge...


Domenica 4 maggio...la partenza intelligentemente idiota...15 ore di auto per quel tratto Barrea-Barge che solo quattro giorni prima aveva richiesto 8 ore di viggio...

Lungo il tragitto, quando la leva del cambio per almeno 5 ore non ha mai avuto il piacere di spostarsi dalle prime due posizioni, ho avuto modo di osservare i comportamenti di molte persone...fantastico!!!!

Ci sono i figli del carburatore, quelli che al primo segno di allentata coda, si precipitano come dei ghepardi in calore verso l'orizzonte....Brrooom, 150 all'ora...per ben 150 metri, fino al nuovo blocco...molto astuto...

I trapanatori impenitenti...li vedi lì, dal finestrino...sgrat sgrat scrot scrot...operazione trivella, alla ricerca di preziosissimi tesori all'interno delle cavità nasali ed auricolari...davvero pregevoli immagini di vita vissuta...la soperta di un uomo....imperdibile!!!

Gli incazzosi...potrebbero essere in coda da dieci minuti, ma sembrano lì da due mesi: sguardo truce, incazzato a morte con quelle maledette auto davnti a loro, o perché no con quel maledetto casello che lascia passare solo un auto alla volta...o con quella luce maledetta che li abbaglia....ma chi cavolo ha lasciato il sole acceso? Questi sono forse i più frequenti...si trovano anche facilmente sulla tangenziale intorno alle 18 dei giorni feriali...

Gli ataccabrighe...questi sono più facilmente identificabili negli autogrill, dove per loro è più facile interferire con il normale scorrere del tempo: perché perdere l'occasione di aggredire la cameriera, perché ha sbagliato il panino (certo, che ci vuole a non confondere 250 Positano e 137 Rustichelle? ^_^), piuttosto che insultare l'addetto alle pulizie delle toilette (anche qui, nel caos più dantesco, centinaia di pipini alle turche, potranno mai essere un problema?!), o aggredire il ragazzino che malauguratamente ha alzato un po' troppo la voce? questi sono generalmente dei veri esempi di virtù autostradale...

gli slalomisti...quelli che, appena si apre lo spiraglio....sfrecciano dalla I alla II alla III corsia, e di nuovo alla I, 100 metri in quella di emergenza, di nuovo la III...solo a pensarci gli occhi mi si incrociano...ci vuole il giroscopio solo per riuscire a tenere la strada...altro che prova dell'alce!!!

Mi sono bastate 6 ore di coda per farmi un quadretto niente male della popolazione "autostradara"...capisco tutto quando si è in coda per lavoro (i pendolari meritano tutta la comprensione di questo mondo, credo)...ma in vacanza...percé cacchio dovete innervosirvi così?! Take it easy, ragazzi, godetevi la vita, cercate i lati positivi anche nei momenti negativi...o non ne uscirete davvero più!
Slàn!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

hai dimenticato di analizzare i tuoi spassosi compagni di viaggio...soprattutto quella che nel bel mezzo della coda ha avuto urgente bisogno del bagno...e quando, dopo quasi un'ora di coda praticamente ferma, è arrivata in autogrill ha dovuto anche lì fare un'interminabile coda facendo attenzione a non beccarsi gomitate sulla vescica perchè la gente aveva fretta...
elisita

Unknown ha detto...

Eh già...scusa!!!! Gran bella scena, eh eh eh!!! ^_^

Tinoshi ha detto...

Eh! Cosi' impari ad andare in ferie, sfaticato! Loli' te mustra! :-D

radici ha detto...

Non riesco a capire di cosa ti lamenti, ma quando mai ti ricapita di stare in mezzo a tutta questa umanità.. si rimane per così tanto tempo affiancati alla famiglia toscana, con i due figli, suocera e cagnolino a carico, macchina piegata in due dal carico eccessivo, che quasi quasi ti viene voglia di andare a cena tutti assieme appena ci si sarà liberati dal traffico; e cosa dire del tamarro romano che a stargli talmente tanto affiancato ora sei diventato il suo imitatore ufficiale, e poi il nonnino con consorte sulla seicento, che ti chiedi ma come hanno fatto a farla entrare in autostrada, ma un po' ti fanno anche tenerezza. Una volta liberi, però ci si scorda dei nuovi amichetti, si ritorna nell'asociale vita civilizzata e li si sorpassa tutti senza tanti complimenti e via al prossimo ingorgo con nuovi individui con cui fraternizzare. La cosa fantastica e quando si dice, quest'anno è l'ultima volta e già dalle vacanze di luglio, senza neanche farlo apposta eccoci tutti di nuovo in coda affiancati alla famigliula toscana, al cretino romano e a tutte quelli che hanno pensato quest'anno le vacanze le faccio intelligenti...

Unknown ha detto...

Come darti torto, Radici...quasi quasi torno là in coda...che nostalgia...^_^

Comunque starei in coda una vita, con gli amici, chiachierando e scherzando in ottima compagnia, piuttosto che lavorare...W le vacanze, SEMPRE e COMUNQUE!!! ^_^
Slàn!